Il gol di Soddimo fa sognare i tifosi gialloazzurri ma in avvio di ripresa la musica cambia: prima Quagliarella, poi Baselli e la gara è ribaltata in favore dei granata che portano a casa i tre punti.
Dopo ventidue anni il Torino vince la prima gara del campionato di Serie A in trasferta, e lo fa imponendosi sul Frosinone per 2-1, ribaltando così lo svantaggio iniziale dei padroni di casa.
Giampiero Ventura schiera i suoi uomini con il solito 3-5-2: davanti a Padelli in porta, giocano Maksimovic, Glik e Moretti; la linea di centrocampo è formata da Benassi, Gazzi e Baselli, con Bruno Peres e Avelar a dare sostegno lungo le corsie laterali; in attacco la coppia è formata da Quagliarella e Maxi Lopez. Risponde il Frosinone di Roberto Stellone, grande ex granata, con un classico 4-4-2: il giovane Leali tra i pali supportato da una linea difensiva composta da Rosi, Russo, Diakité e Crivello; a centrocampo giocano Paganini, Gucher, Gori e Soddimo; in attacco spazio a Dionisi e Longo.
Si parte subito forte, i padroni di casa dominano le battute iniziali del match e già al 7′ sono in vantaggio: autore del primo, e storico, gol del club ciociaro in Serie A è Danilo Soddimo, il quale realizza in spaccata su un cross dalla destra di Paganini. Reagisce immediatamente il Toro, chiamando immediatamente in causa il portiere gialloazzurro Leali che devia oltre la traversa un colpo di testa di Quagliarella. La gara prosegue con vari cambi di fronte, entrambe le squadre attaccano, ma è il Toro che effettua le maggiori incursioni offensive e cerca in tutti i modi di agguantare il pareggio e lo sfiora con Baselli, con Maxi Lopez per ben due volte e di nuovo con Quagliarella.
In avvio di secondo tempo la musica è sempre la stessa, con il Toro che continua ad attaccare cercando il pareggio mentre il Frosinone pensa a mantenere saldo il risultato. Ma il gol è nell’aria, al 14′ del secondo tempo infatti Avelar lascia partire un cross preciso e teso dalla sinistra che trova Quagliarella in area che con una girata da manuale pareggia. I ciociari faticano a contenere la pressione dell’avversario, che dopo cinque minuti il gol del pareggio trova quello del sorpasso: Baselli lascia partire un forte destro rasoterra da fuori area che tocca il palo prima di finire in rete. Non demordono comunque i gialloazzurri, Stellone decide di schierare il tridente d’attacco con Dionisi in mezzo e il neo entrato Carlini largo insieme a Longo ma i loro assalti non impensieriscono Padelli. Finisce 2-1 per il Torino, che porta a casa i primi tre punti del campionato mentre per il Frosinone comincia male l’avventura in Serie A, ma il club ciociaro può già guardare con un pizzico di ottimismo verso i prossimi impegni del torneo visto il buon primo tempo disputato contro una squadra tosta come quella granata.
Nicola Beltrami