Il giorno tanto atteso da tutti i fantallenatori si sta avvicinando, ovvero, il giorno dell’asta.
Per tutti gli appassionati del gioco piu bello dopo il calcio è indispensabile munirsi di ogni statistica, di ogni espediente, pur di accaparrarsi i giocatori migliori che gli permetteranno la supremazia sugli altri sfidati.
A tal proposito è fondamentale conoscere la GRIGLIA DEI PORTIERI.
Questa griglia, realizzata basandosi sul calendario di Serie A, permette di sapere quali sono le squadre che a giornate alterne giocheranno sempre in casa e si sa, una squadra che gioca in casa ha meno probabilità di subire gol.
Ma vediamo questa tabella:
(immagine: fonte: fantagazzetta.com )
Il numero 0 sta a significare che le 2 squadre si incroceranno alla perfezione tra casa e trasferta, più il numero è basso e meno partite i portieri giocheranno contemporaneamente in casa.
Infatti tutte le squadre che giocheranno un derby avranno il numero 0 ( Juventus, Torino, Roma, Lazio, Inter, Milan, Sampdoria, Genoa, Hellas Verona, Chievo Verona), ma non solo, anche Empoli e Bologna, Carpi e Sassuolo, Fiorentina e Napoli, Udinese e Frosinone, Palermo e Atalanta hanno il numero 0.
Quindi prendendo i portieri di entrambe le squadre ci assicureremo di avere sempre un portiere che gioca in casa.
Studiando a fondo questa bella possiamo dire che una delle accoppiate migliori qualità/prezzo è quella formata da Buffon e Padelli, considerando che il Torino ha una buona difesa e che in casa è una squadra che subisce poco.
Decisamente più costose, ma di sicuro successo sono le accoppiate: Handanovic/Diego Lopez, Marchetti-Szczesny (De Sanctis), Reina-Sepe (Tatarusanu), alle quali si aggiunge anche Buffon-Szczesny (De Sanctis) che hanno il numero 1, Reina-Handanovic che hanno il numero 4.
Molto convincente anche quella formata da Viviano-Perin (salterà le prime gare per infortunio).
Questa griglia può essere utilizzata anche per i difensori e il resto della rosa, poichè, sarebbe un problema trovarsi in una giornata in cui, per esempio, si hanno 6 punte che giocano in trasferta.
Andrea Senesi