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Copa America, il Brasile supera il Perù al 93′. Neymar incanta

Brasile

Tre punti per la Seleçao nel match d’esordio contro il Perù. Faticando fino all’ultimo, Neymar e compagni riescono a portare a casa la vittoria al 93′ quando il numero 10 verdeoro inventa un passaggio fantascientifico per lo smarcato Douglas Costa che insacca alle spalle di Gallese fissando il punteggio sul 2-1 finale. Le altre due reti portano le firme di Cueva, che sfrutta il pasticcio difensivo tra Jefferson e David Luiz e segna portando in vantaggio un ottimo Perù e Neymar, che poco dopo con un colpo di testa nel cuore dell’area di rigore ristabilisce in parità il risultato.

Schieramenti

– Brasile –

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– Perù –

 Perù

Il match

Parte male il Brasile contro un bel Perù che conduce la fase offensiva ottimamente con le accelerazioni di Farfan e la fisicità di Guerrero. I peruviani si ritrovano già in vantaggio appena dopo 2 minuti dal fischio d’inizio: errore difensivo tra David Luiz e Jefferson, palla a Cueva che infila alle spalle del portiere firmando l’1-0.

Dura ben poco il vantaggio, perché Neymar è in serata super e pareggia i conti con un colpo di testa in area di rigore su un bellissimo assist di Dani Alves. Goal confezionato dalla coppia blaugrana reduce dal triplete con il Barça. C’è da dire che la difesa peruviana ha molte, moltissime colpe sulla rete subita: la difesa si apre con troppa facilita quando è presa in velocità e lascia nelle zone centrali praterie che invitano gli avversari a percorrerle.

La palla del raddoppio verdeoro capita ancora su Neymar, al 19′ calcia verso la porta a portiere battuto ma sulla linea si immola Zamorano che conserva il pareggio. Poi è show del giovane capitano (il più giovane nella storia della Copa America) con dribbling, tiri, sombreri a ripetizione e numeri da circo sparsi qua e là nel campo. Perù che però non demorde e prova a ribattere colpo su colpo alla Seleçao dei dinamici Willian e Neymar, con le ripartenze di Cueva e Farfan (era in dubbio fino all’ultimo per un’ infiammazione al piede) che creano qualche problema alla retroguardia non impeccabile di David Luiz e compagni.

Nella ripresa più o meno stesso copione: il Brasile attacca, sbaglia, Neymar incanta e prova a trovare il jolly ma la traversa salva Gallese; il Perù si compatta e cerca di affidarsi alla gran serata di Farfan. Nel finale di gara, Dunga effettua qualche cambio per  creare più imprevedibilità in avanti ed entrano Firmino, Everton Ribeiro e Douglas Costa. Quest’ultimo regala i 3 punti alla squadra, infilando il portiere dopo l’assist apriscatole di ‘O Ney’ che coglie di sorpresa la difesa e serve un cioccolatino per il destro del giocatore dello Shakhtar Donetsk.

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