Non è stata un estate semplicissima questa del 2015 per tutti i tifosi viola. Dai mancati acquisti, alla cessione di Salah, alla contestazione sulla scelta di Paulo Sousa, fino alla rescissione con Montella. Non solo! A continuare a tormentare le notti dei tifosi viola c’era anche il talentino di Carrara classe 1994 Federico Bernardeschi.
Già, proprio lui sulla quale la società ed i tifosi puntavano molto, quest’estate è stato ad un passo dal non vestire più la maglia viola. Per quale maglia poi? Quella a strisce bianconere di Torino, la Juventus, squadra con la quale come ben tutti sappiamo, non c’è un legame di amore e d’amicizia. Difatti, anche se la situazione non era idilliaca dopo la cessione di Neto, la Juventus voleva provare a strappare il giovane talento alla Fiorentina cercando di sfruttare un contratto a cifre basse ed in scadenza nel 2017. Ma a tacere queste voci ci ha pensato la stessa società gigliata, la quale, dieci giorni dopo, ha dimostrato ancora di puntare forte sul giocatore rinnovandogli il contratto fino al 2019 ed affidandogli la maglia numero 10 .
Ma ora, Bernardeschi, che fine ha fatto? Il giovane piano piano sta scavalcando le gerarchie di Paulo Sousa che lo sta utilizzando molto spesso dietro l’unica punta Kalinic e sembra che sia proprio questo il ruolo più adatto a Federico. Anche i tifosi se ne stanno rendendo conto! Magari non avrà segnato domenica sera, ma ha corso tantissimo recuperando moltissimi palloni, ringhiando sugli avversari, impostando come un trequartista e fornendo l’assist per il 2-0 a Borja Valero. Il popolo gigliato ha apprezzato tutto questo e lo ha ringraziato, oltre che con l’applauso, con il coro “il ragazzo gioca bene” che in passato venne attribuito a tanti campioni della storia viola.
Dopo mesi di corteggiamenti, tiri e molla ed indecisioni, ora la palla passa al campo, dove Federico dovrà dimostrare di che pasta è fatto realmente e di convincere tutti che lui, quella maglia numero 10, la merita e la vorrà per tanto tempo.
-Giovanni Fiorentino