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EURO UNDER 21: consigli per gli acquisti

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Gli Europei Under21 Repubblica Ceca 2015 stanno portando alla ribalta diversi talentini che possono essere dei veri e propri crack del futuro calcistico europeo.  

La primadonna della finale, il Portogallo di Rui Jorge, é caterva di talenti, a partire dalla porta. Un nome che si farà strada, JOSE SA’, portierone capace di parate decisive e spettacolari come quelle nei match contro Italia e Germania. La “manita” a quest’ultima è stata platea buona per le giocate di BERNARDO SILVA, numero 10 baffuto dei lusitani. Talento ed estro puro, capace di segnare un bel gol contro la Germania che ha dato il via alla grande vittoria della squadra. Da non sottovalutare anche Cavaleiro, Jose Mario e Willy Carvalho, faro della mediana portoghese.
Nell’ Inghilterra uscita ai gironi si sono messi in luce il portiere Butland, il centrocampista dello United, autore di un gran gol contro la Svezia finalista, Lingard, e il bomber, ma che ha deluso le aspettative, “hurricane” Harry Kane, bomber da più di 20 gol nel Tottenham e futuro campione della nazionale dei “leoni”.
John Guidetti, centravanti della Svezia, è un nome che, ai più, è conosciuto, ma a questi EuroUnder21 si è messo ancora di più in luce per i suoi gol, specie contro Italia e Danimarca per la loro importanza. Da tener d’occhio anche gli svedesi Thelin, Khalili e il difensore Milosevic.
La Germania è uscita alle semifinali nonostante un team composto dal bomber dell’Hoffenheim Kevin Volland, Emre Can e Schulz oltre, ovviamente, al capitano Marc-Andre Ter Stegen, portiere di Champions e prossimo titolare del Barcellona.
E l’ITALIA??? Ha ampiamente deluso le aspettative uscendo ai gironi, ma non è uscita immeritatamente: Andrea Belotti è stato il capocannoniere tra torneo continentale e qualificazioni; Marco Benassi è stato la sorpresa per la sua costanza di rendimento; il talento atteso ma deluso di Domenico Berardi; le sgroppate sulla fascia di Zappacosta e poi vi sono Cataldi, Viviani, Baselli…nomi che, alla lunga, diranno anche la loro nel calcio italiano di domani.
Nicola Murgolo

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