Partita senza storie che ha visto ancora una volta in questa stagione la Fiorentina di Sousa, fare un sol boccone dell’avversario e conquistare i 3 punti che la portano alla vetta solitaria della serie A. Bastano 5 minuti ai viola per mettere le mani sulla partita: Blaszczykowski entra in area di rigore e Paletta lo ferma fallosamente: cartellino rosso per il difensore e rigore per la Fiorentina. Sul dischetto il solito Ilicic che realizza l’1 a 0. Passano altri 5 minuti e ancora i toscani sfiorano il raddoppio con uno scatenato Borja Valero che lascia partire una botta violenta dai 20 metri, è bravo Sportiello a deviare sul palo. I ritmi si abbassano e al 25’ si fa vedere per la prima volta l’Atalanta con Moralez, che tutto solo davanti a Tatarusanu, si lascia ipnotizzare dal portiere viola sparandogli addosso. Il pericolo scampato riaccende la Fiorentina che raccoglie i frutti dei propri sforzi al 36esimo, quando Bernardeschi serve Borja Valero dentro l’area e lo spagnolo con freddezza segna il 2 a 0. Si va al riposo con la Fiorentina che ha già ipotecato il successo. Nel secondo tempo la Fiorentina continua a tenere il pallino del gioco, schiacciando l’Atalanta nella propria metà campo, senza correre alcun rischio. Al 90’ arriva anche la ciliegina sulla torta per i viola, con Kalinic, che con un esterno no look, serve il neoentrato Verdù, il cui piatto destro batte Sportiello per il 3 a 0. Sesta vittoria in sette gare per la Fiorentina, che si prende il primato in classifica e fa sperare i propri tifosi in una stagione trionfale. Il prossimo match, dopo la sosta, vedrà i Viola andare a Napoli, in quello che sarà il big match dell’ottava giornata, tra le due squadre più in forma del campionato. Un’ulteriore vittoria darebbe alla squadra di Sousa la consapevolezza definitiva di poter lottare per il titolo.
-Mattia Di Civita