C’è anche il nome di Adriano Galliani nel registro degli indagati per il crac del Parma, l’ipotesi dei magistrati secondo quanto riporta la Gazzetta di Parma, sarebbe che il Milan a gennaio scorso avrebbe acquistato il difensore italo-argentino ‘sottocosto’ sborsando solo 2,5 milioni di euro a fronte di una quotazione più elevata.
La risposta rossonera non si è fatta attendere con un comunicato ufficiale sul proprio sito: “In relazione alle notizie diffuse in ordine all’iscrizione di Adriano Galliani nel registro degli indagati del Tribunale di Parma con riguardo all’acquisto del calciatore Paletta, l’A.C. Milan sottolinea la perfetta regolarità dell’operazione ed è certo che identica sarà la valutazione dei magistrati competenti”.