Marek Hamsik trascina il Napoli in un vittoria che non è stata facile come fa intendere il risultato. Sebbene in 10 dopo pochi istanti, il Milan trova il coraggio per difendersi a oltranza grazie al rigore parato da Diego Lopez. Il Napoli attacca a testa bassa per sessanta minuti e quasi s’innervosisce. Ma grazie a un errore di Bonera, Hamsik sblocca la partita. Gabbiadini e Mertens, appena entrati, dalla panchina fanno il resto e il Napoli chiude la partita.
TABELLINO
RETI: 70’ Hamsik, 74’ Higuain (su assist di Mertens), 76’ Gabbiadini
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI :1’ Espulso De Sciglio per fallo da ultimo uomo, 65’ ammonito Albiol per comportamento scorretto, 71’ ammonito Hamsik per l’esultanza dopo il gol
SOSTITUZIONI: 55’ Gabbiadini in campo per Jorginho, 57’ Pazzini per Destro, 61’ Bonera per Bocchetti, 69’ Mertens per Insigne, 84’ Luperto per David Lopez e Felicioli per Bonaventura
NOTE: Al 3’ Diego Lopez para il rigore calciato da Higuain
NAPOLI
ANDUJAR 6 Spettatore immobile. Anche quando Bonaventura scheggia il palo con un bel colpo di testa.
MAGGIO 6,5 Con la sua corsa semina il panico sulla fascia di Bocchetti. Vivace.
ALBIOL 6,5 Gioca con personalità oltrepassando la metà campo per dare il suo contributo in fase di organizzazione della manovra.
BRITOS 6 Poco impegnato. Spesso l’ultimo uomo del Napoli mentre i suoi compagni assediavano gli avversari. Per sua fortuna, Bonaventura lo anticipa colpendo solo il palo quando si era ancora sullo 0a 0.
GHOULAM 6 Sempre nella trequarti avversaria dove cerca di dare il suo contributo per raggiungere la vittoria.
JORGINHHO 5 Freme dalla voglia di recuperare palloni. Ma spesso commette fallo intervenendo in ritardo. E sbaglia molti lanci filtranti che dovrebbero essere il suo punto di forza. Vista la prestazione, è il primo ad essere sacrificato per l’ingresso di un altro attaccante (Gabbiadini).
GABBIADINI 7 Con i suoi scatti terrorizza Paletta e quasi si guadagna un rigore. Intelligente nel far velo nell’azione del gol di Higuain e bravo a realizzare un gol di tacco. Ma perché non ha esultato?
DAVID LOPEZ 6 Mette ordine al centrocampo partenopeo.
LUPERTO SV
CALLEJON 6 Non il Callejon dei tempi migliori ma nemmeno il peggiore. Prova a farsi vedere con i suoi tagli profondi ma con il Milan arroccato in area di rigore, non è facile. Ma ci prova.
HAMSIK 7,5 Il capitano. Il migliore. Il trascinatore. Si guadagna immediatamente il rigore e segna il gol che rende tutto più facile. In una serata come questa, non si poteva di certo chiedere di più.
INSIGNE 6,5 Parte benissimo impostando l’azione che porta al rigore. Il regista offensivo del Napoli. Cala alla distanza ma va bene così dopo una lunga assenza.
MERTENS 7 Grazie alla sua rapidità e alla sua classe sopraffina serve l’assist a Higuain e negli ultimi istanti, solo Diego Lopez gli nega la personale segnatura su un bel tiro a giro.
HIGUAIN 6 Il terzo rigore sbagliato in questo campionato lo innervosisce e lo condiziona per tutta la partita. Ma alla fine riesce a farsi trovare pronto in area piccola per spingere in rete l’invitante passaggio di Mertens.
MILAN
DIEGO LOPEZ 7 Se non ci fosse lui, il Milan forse correrebbe il rischio di lottare per non retrocedere.
DE SCIGLIO 3 Si fa espellere per un’entrata nettamente in ritardo su Hamsik lanciato verso il portiere. Lascia la squadra in dieci dopo nemmeno un minuto.
PALETTA 5 Impeccabile nel primo tempo. Ottimo difensore a ritmi bassi. Ma quando il Napoli inizia a correre, non capisce come marcare Gabbiadini e va in confusione rischiando di procurare il secondo rigore a sfavore della sua squadra.
ALEX 5,5 Di testa le prende tutte. Ma anche lui, quando il ritmo si alza, non sa più chi andare a chiudere.
BOCCHETTI 5 Sbaglia qualche appoggio ed è sempre in difficoltà nella sua area di competenza. Esce al 60’ per far spazio a Bonera.
BONERA 4 Da un uomo con la sua esperienza non ci si aspetterebbe un rinvio di testa nel bel mezzo dell’aria. Se avesse rinviato lateralmente, il pallone non sarebbe caduto sui piedi dell’implacabile Hamsik.
POLI 4,5 Dirottato come terzino al posto di De Sciglio. E da subito fa notare che non è un difensore.
DE JONG 6 Finché ha fiato, s’impegna nella sua consueta partita di interdizione con discreto successo.
VAN GINKEL 6 Anche lui prova a reggere l’impeto degli attacchi avversari.
HONDA 5 Il Milan praticamente non si è visto in attacco. E’ vero. Ma da lui teoricamente ci si aspetterebbe qualcosina in più quando ha il pallone tra i piedi. Non vorremmo notarlo solamente per il colore brillante dei capelli.
DESTRO 5,5 Si sacrifica assieme alla squadra per difendere il pareggio. Defilandosi anche sulla fascia. E di conseguenza, non riesce a essere incisivo con i pochi palloni che tocca. Esce per lasciare il campo a un uomo più fresco.
PAZZINI 5,5 Prova a far strada con il fisico ma tocca così pochi palloni che gli si potrebbe dare anche un SV.
BONAVENTURA 6,5 Il migliore dei suoi. Si danna l’anima correndo e sbuffando. Sfiora addirittura il gol. Uno dei pochi sempre costanti nel Milan. Esce senza più fiato nei polmoni.
FELICIOLI SV
Matteo Freddi
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