Neanche il tempo di respirare che giá si riscende in campo, per disputare l’ultimo turno infrasettimanale di questo campionato.
La 33a giornata si apre domani con Udinese – Inter e si chiude Giovedí con Empoli – Napoli, ma andiamo a vedere una per una le partite in programma:
UDINESE – INTER
La squadra di Stramaccioni dopo esser riuscita a battere il Milan, vuole provare il colpaccio anche con l’altra milanese. Mancini invece crede ancora nell’Europa League e per questo ogni partita da qui al termine della stagione deve essere vinta.
CESENA – ATALANTA
Scontro diretto per la salvezza al “Manuzzi“. Una partita da dentro o fuori: se dovessero vincere gli emiliani allora tutto sarebbe riaperto; se invece ne escono vincitori gli orobici allora la squadra di Di Carlo puó giá cominciare a pensare alla Serie B.
CHIEVO – CAGLIARI
Dopo il prezioso pareggio maturato con la Lazio il Chievo vuole conseguire altri risultati importanti fino al termine della stagione. I sardi di Festa vogliono dimostrare che quella di Domenica non é stata una prestazione episodica, ma anzi l’inizio della rimonta, che forse puó portarli alla salvezza.
JUVENTUS – FIORENTINA
I bianconeri vincono lo scudetto se: la Lazio perde e la Roma non vince. Indipendentemente da questo i bianconeri devono riscattare la sconfitta nel derby e non sará facile contro un’avversaria affrontata giá 3 volte quest’anno: andata 0–0; semifinale d’andata di Coppa Italia 1–2; semifinale di ritorno di Coppa Italia 0–3. I viola hanno l’occasione perfetta per mettersi alle spalle il momento negativo, infatti niente di meglio di una vittoria contro gli odiati rivali puó rasserenare un ambiente depresso dagli ultimi risultati in campionato. Inoltre i 3 punti per gli uomini di Montella sono ancora piú importanti per: allontanare le pretendenti al 6o posto; rimanere attaccata alla Samp; vendicare l’eliminazione dalla Coppa Italia.
MILAN – GENOA
Sfida delicatissima per Pippo Inzaghi ed i suoi: o da “San Siro” si esce con una vittoria o altrimenti verranno tutti messi in discussione, in primis l’allenatore. Il Grifone puó approfittare del proprio momento di forma per mandare ancora piú in crisi i rossoneri e nello stesso tempo avvicinarsi a quel sogno chiamato Europa League.
SAMPDORIA – H. VERONA
Mihajlovic si aspetta una reazione dai suoi dopo la debacle di Napoli, mentre Mandorlini pretende che i suoi collezionino da qui sino alla fine del campionato buone prestazioni condite da buoni risultati.
LAZIO – PARMA
I biancocelesti non possono piú permettersi di fallire. Dopo i 2 punti persi col Chievo devono assolutamente vincere per distanziare Roma e Napoli dal 2o posto. Gli uomini di Donadoni invece verranno a Roma col solito spirito del non aver nulla da perdere. La squadra emiliana proverá a fare l’ennesima bella figura come giá successo con Juve, Roma ed Inter.
SASSUOLO – ROMA
Partita particolare per Eusebio Di Francesco, cuore giallorosso. Durante i 90 minuti non ci sará spazio per i sentimentalismi, ma solo per il bel gioco. É questo ció che vogliono i due allenatori, in particolare Garcia, a cui serve la vittoria se vuole continuare a credere nella qualificazione alla fase a gironi di Champions League.
PALERMO – TORINO
L’imperativo in casa rosanero é dimenticare Parma. La squadra di Iachini vuole conseguire un successo per far felici i propri tifosi. Ventura d’altro canto non puó permettersi passi falsi se vuol tornare in Europa League, e quindi sulla scia dell’entusiasmo derivante dalla vittoria nel derby deve far si che i suoi rimangano concentrati nel conquistare questi tre punti.
EMPOLI – NAPOLI
Si chiude la giornata al “Castellani” dove andrá in scena una bellissima partita. Gli addetti ai lavori credono nella classica partita tra una grande ed una piccola, dove quest’ultima si chiude tutta dietro per poi ripartire, ma non sará cosí. La mentalità della squadra toscana e di Sarri é quella di esprimere il proprio gioco su ogni campo, contro qualsiasi avversario. Le stesse credenziali vorrebbe vederle Benitez che ha riacceso le speranze dei tifosi di poter conquistare quel 2o posto che garantirebbe la disputa della fase a gironi di Champions League, senza aspettare il responso di ció che succederá in Europa League. Quindi sará una bella partita, aperta, esattamente come all’andata, sperando che questa volta gli arbitri non si rendano protagonisti.
Raffaele Cautiero