Ecco finalmente la tanto attesa e ricercata vittoria in casa Napoli, meritatissima e convincente.

Sin dalle primissime battute la squadra di Sarri fa sul serio, dopo 5′ minuti, Callejon sblocca il risultato con un tiro-cross (alla Muller in Champions) che in maniera fortunosa ma efficace, decreta il vantaggio partenopeo.
Sulle ali dell’entusiasmo, gli azzurri continuano ad attaccare con organizzazione e diligenza, riuscendo a raddoppiare con Mertens al minuto 19′ su assist dell’onnipresente Callejon sulla destra.
Seguitando, manco il tempo di esultare per bene, al 25′ Metens fa la sua doppietta su splendida palla di Jorginho su punizione da 28 mt. circa, con un grande tiro al volo di destro, che si insacca alle spalle del povero Bolat, davvero impotente.
In neanche mezz’ora di gioco il Napoli rifila 3 reti al Bruges, terminando così con un “cospicuo” vantaggio il primo tempo.

Nella ripresa la musica non cambia, e
alla festa del gol partecipa anche capitan Hamsik, voglioso e fortunato (rimpallo con Mechele), che al 53′ firma la quarta rete, dopo un’inserimento dei suoi in area e con tocco di sinistro infila in gol.
Dopo svariate occasioni create, in particolare col pipita Higuain al 59′ che purtroppo non riesce a segnare prendendo anche un palo, la manita finale la sancisce l’iberico Callejon su palla filtrante di Allan al minuto 77′ chiudendo letteralmente i conti.
Battute finali: grande partita della retroguardia difensiva (soprattutto Koulibaly), non si prende gol, ma soprattutto si evince- anche se bisogna lavorare ancora- sicurezza dei propri mezzi e voglia di stupire. Ultima nota, prima vittoria di Maurizio Sarri sulla panchina del Napoli.