Continua il processo di italianizzazione e ringiovanimento della rosa rossonera: svincolati Bonera e Muntari, con Mauri in dirittura d’arrivo, il Milan pensa a Romagnoli e Baselli.
L’acquisto di Andrea Bertolacci, 24enne ex Genoa, per 20 milioni di euro tondi tondi, è un segnale chiaro della volontà del Milan di voler avviare un nuovo, si spera importante, ciclo: quale modo migliore per riemergere dalle macerie se non ripartendo dalle fondamenta? Detto, fatto! Dopo la notizia della rescissione consensuale dell’ormai 30enne Sulley Muntari e del mancato rinnovo di contratto di uno dei senatori rossoneri, Daniele Bonera, il Milan è pronto ad ufficializzare l’ingaggio a parametro zero del centrocampista ex-Parma Josè Mauri, classe 1996; per lui, nonostante la giovanissima età, già 33 presenze e 2 reti nel massimo campionato italiano.
A centrocampo c’è attesa anche per gli sviluppi di un’altra trattativa, imbastita già a gennaio tra Milan e Atalanta: Daniele Baselli è infatti un nome caldissimo in casa rossonera; da constatare un forte interesse sul giocatore classe ’92 anche da parte della Fiorentina, che prova a spingere sull’entourage del ragazzo, sul quale però il Milan ha un diritto di prelazione morale con l’Atalanta. Si cercherà di liberare un posto per lui tra le fila rossonere (Nocerino, ndr) per poi ufficializzare il tutto.
Capitolo difesa – Il Milan ha iniziato a valutare anche la propria situazione in difesa, la quale, a detta di molti, andrebbe completamente rivoluzionata; Bonera ha già liberato l’armadietto che occupava oramai da 9 anni a Milanello, non rinnovando il contratto scaduto di fatto il 30 giugno. Ufficializzato il ritorno di Rodrigo Ely, che Mihajlovic intende valutare in ritiro prima di imbastire eventuali trattative per il suo prestito (il Carpi spinge per il giocatore, ndr), si cerca un giocatore di maggiore affidabilità al quale affidare le chiavi del reparto arretrato rossonero. Il nome più in voga, negli ultimi giorni, è quello di Alessio Romagnoli, di ritorno alla Roma dal prestito alla Sampdoria, dove nella stagione passata si è messo in mostra, diventando di fatto, uno dei pupilli del neo-tecnico rossonero. La Roma chiede tanto per il proprio calciatore, tantissimo: 30 milioni di euro. Negli ultimi giorni le pretese giallorosse sembrano essere scese attorno ai 20 e i rossoneri, dopo aver pensato inizialmente di inserire El Shaarawy nella trattativa, hanno presentato ai giallorossi un’offerta ufficiale attorno ai 14 milioni di euro. Trattativa, quella per Romagnoli, non facile per il Milan, che quindi presenterà inevitabilmente altri sviluppi nei prossimi giorni.
Le alternative al difensore romano sono Aymeric Laporte, centrale 21ennne dell’Athletic Bilbao, e Nikola Maksimovic del Torino. Nella giornata di oggi, 1 Luglio, possibile un incontro tra la dirigenza milanista e il procuratore Ramadani, che oltre a curare gli interessi di Jovetic (sul quale Inter e Juventus sembrano in una posizione di vantaggio rispetto ai rossoneri), conta tra i propri assistiti anche Matija Nastasic, difensore centrale classe ’93, “vecchia” conoscenza del calcio italiano, dove ha militato con la maglia viola della Fiorentina nella stagione 2011/12.
Il Milan sembra avere perciò le idee chiare su chi dovrà fare parte, o meno, del nuovo ciclo targato Mihajlovic: giocatori giovani, di talento e di carattere (meglio se italiani); uomini, prima che calciatori, capaci di poter donare nelle prossime stagioni al Diavolo il lustro che l’ha sempre contraddistinto.
Christian Marziano