Le amichevoli d’estate si sa, lasciano il tempo che trovano. Ma quelle a 10 giorni dall’inizio del campionato, con esordio a Firenze, devono restituire delle buone indicazioni al tecnico rossonero. Il Trofeo Tim di ieri sera ha ridato a Mihajlovic il Milan che avevamo tutti ammirato nella tournèe cinese, niente a che fare con quello visto in terra tedesca. Un altro derby vinto, ma quelli d’estate, come ha dichiarato lo stesso tecnico serbo non servono, servirà vincere quello alla terza di campionato in Settembre, ma sono sempre piccole soddisfazioni che aiutano a lavorare con più stimoli e voglia di crescere sulla strada imboccata alle idi di Luglio. Il mercato rossonero inizia a dare i suoi frutti, soprattutto con Carlos Bacca, pagato ben 30 milioni di euro, e con un compito importante sulle spalle: riportare il Milan in Champions League. L’attaccante colombiano, ex-Siviglia, sta entrando in condizione, e ieri sera, in quel di Reggio Emilia, ha fatto vedere sprazzi del suo talento, mettendo in mostra delle accelerazioni che hanno fatto ballare letteralmente la coppia di difensori titolare dell’Inter: Miranda-Murillo. Gol e assist per il numero 70 rossonero, che sta diventando sempre di più il leader offensivo di questa formazione. L’altra nota positiva arriva da Bertolacci, troppo ed ingiustamente criticato nelle scorse uscite. Su di lui pesano come un macigno i 20 milioni di Euro spesi dal Milan per portarlo a Milanello, ma pian piano che si smaltiscono i carichi di lavoro il talento verrà fuori, e già nell’uscita di ieri sera il talento ex-Genoa ha messo in luce pezzi forti del suo repertorio, su tutti l’inserimento in area di rigore.
A centrocampo, soprattutto nella fase di impostazione del gioco, qualche difficoltà rimane, ma è dovuta soprattutto agli uomini che ha a disposizione Mihajolovic. De Jong e Montolivo, infatti, non sembrano poter garantire al tecnico serbo la qualità necessaria per dare una regia alla manovra rossonera. L’olandese rimane però elemento fondamentale per il centrocampo, ma in cabina di regia mostra tutti i suoi limiti in fase di impostazione. Montolivo, invece, ancora una volta ha deluso le aspettative del tecnico rossonero, forse a causa di una scarsa condizione fisica, ma non ha fornito le certezze di cui si aveva bisogno in casa rossonera. Ed ecco che il Milan, dopo aver concluso l’affare Romagnoli, e sistemato la difesa, non vuole farsi trovare impreparato nella zona mediana del campo.
Il nome nuovo, che da qualche ora si fa, è quello di Lucas Pizzini, detto Leiva. Il centrocampista brasiliano, classe 1987, non sembra più essere colonna portante del centrocampo dei reds. Infatti, Domenica è atteso a Milano il suo procuratore, Kia Joorabchian, nome già noto ai tifosi rossoneri. Questo profilo garantirebbe al Milan un regista di esperienza internazionale, che ha giocato tante partite in Premier League ed in Champions League, permettendo così a Mihajlovic di avere un regista a cui affidare le chiavi del centrocampo nel suo 4-3-1-2.
E poi, l’ultimo sogno di mercato rimarrebbe quello di Zlatan Ibrahimovic. Sullo svedese Galliani è stato chiaro:”Se si dovesse liberare dal Psg, il Milan sarebbe in pole position”. Ed è ancora così, infatti lo svedese ha rifiutato una ricca offerta del Galatasaray, e si prepara ad arrivare allo scontro con il club parigino, così da chiedere la cessione ed accasarsi nuovamente in rossonero. Oltre a lui, anche la famiglia spinge per un ritorno a Milano, perciò i tifosi rossoneri hanno ancora licenza di continuare a sognare, perchè con lui, come ha detto Mihajlovic, sarebbe un Milan da scudetto.