Il Milan sarebbe pronto a formulare al PSG un’offerta per convincere i parigini a cedere l’attaccante svedese: 5,5 di euro alla società, 6 all’anno per 3 anni al giocatore.
Nel weekend probabilmente verrà definito il passaggio del 48% delle quote societarie nelle mani dell’imprenditore thailandese Bee Taechaboul, e chissà che con lui non possa arrivare in rossonero anche un bel pacco regalo, direttamente da Parigi. Zlatan Ibrahimovic è quel dono che i tifosi rossoneri aspettano e si augurano da inizio estate, quando, per la prima volta, il presidente Silvio Berlusconi, non fece segreto del suo desiderio di rivedere l’attaccante 33enne rivestire la maglia del Milan.
Da allora l’amministratore rossonero Adriano Galliani e l’agente del calciatore, Mino Raiola, ne hanno provate parecchie per tentare quel magico ritorno chiamato “Ibra-bis”: l’idea iniziale era quella di convincere il Paris Saint-Germain a cedere l’attaccante a titolo gratuito, magari creando una frattura tra giocatore e società attraverso richieste di rinnovo importanti (il contratto di Ibrahimovic con il PSG scadrà nel 2016, ndr); l’incontro con il presidente in Qatar, e poi, di fatto, il nulla. Ibra sembrava improvvisamente così lontano, dopo essere stato, per pochissimo, tremendamente vicino.
Il sogno non è mai tramontato: il PSG fissa il prezzo, 6 milioni di euro per liberare il proprio campione un anno prima della sua scadenza contrattuale. Il Milan, ci pensa, vorrebbe risparmiare sull’indennizzo per poter concedere a Ibrahimovic un ricco contratto, triennale da 7,5 milioni di euro all’anno. Notizia di pochi giorni fa è l’improvvisa apertura del PSG a cedere lo svedese, ma solo dopo la finale di Supercoppa dell’1 Agosto. Fissata quindi la data ufficiale per l’apertura delle trattative e il Milan sembra essersi convinto ad assecondare anche le richieste del club parigino, magari forte delle firme e dell’imminente accordo di cessione delle quote societarie proprio a Mr. Bee: pronto così 5,5 milioni per il PSG, con il giocatore l’accordo si può trovare sulla base di 6 milioni di euro all’anno per tre anni; lo stesso svedese, nel post-partita dell’amichevole disputata dalla sua squadra contro la Fiorentina, vinta per altro 4-2 e andando in rete, non ha assolutamente disdegnato l’ipotesi di lasciare la capitale francese dichiarando che il suo futuro è nelle mani del suo procuratore.
Non resta che attendere, dunque, per rivedere 5 anni dopo, Zlatan sbarcare a Milano, nuovamente sponda Milan. A San Siro i riflettori sono già pronti, il red carpet anche: Sua Maestà Ibrahimovic sta preparando il ritorno, in grande stile.
Christian Marziano