In un clima non particolarmente caldo (in tutti i sensi) anzi quasi russo, il Napoli di Rafa Benitez affronta la Dinamo Mosca di Stanislav Cherchesov allo stadio San Paolo, primo round di un incontro che si dividerà in due fasi e questa è l’andata.
La formazione partenopea, in casacca jeansata, oramai diventata una seconda pelle a scapito della classica azzurra, scende in campo con il solito modulo, il 4-2-3-1, con gli avversari che fanno lo stesso, forse per arginare le trame offensive della squadra di casa, favorita sulla carta. Nessuna sorpresa nei 22 in campo, con De Guzman preferito ad Hamsik nel terzetto alle spalle di Higuain. Nella Dinamo, Kurany punta centrale.
Inizio da shock per i partenopei chu subiscono dopo appena 40 secondi la rete del vantaggio per la Dinamo, che sfrutta al meglio un calcio d’angolo con Kevin Kurany (in passato corteggiato dagli azzurri all’epoca di Reja).
Il Napoli non si abbatte, anzi, sin da subito cerca il pareggio, che arriva dopo tante occasioni non sfruttate, al 24′ minuto. Higuian anticipa nettamente Hubocan su assist perfetto di Ghoulam, e di testa supera Gabulov, con un gol che ricorda molto quello realizzato contro il Borussia Dortmund al San Paolo in Champions la scorsa stagione. A questo punto il Napoli si scioglie dall’impaccio iniziale e dilaga, firmando il gol del raddoppio 5 minuti più tardi, grazie a un calcio di rigore procurato da Mertens (molto ispirato) al 31′ minuto del primo tempo, sempre con Higuain. Nella seconda frazione il Napoli mette subito le cose in chiaro, e al 55′ ,ancora con il Pipita (che con la sua personalissima tripletta arriva a quota 9 reti nelle coppe europee), chiude la pratica. Spettacolare aggancio in area, stop,controllo e tiro di sinistro al volo, gol pazzesco. In conclusione gli azzurri cercano la quarta rete in numerose occasione, ma la stanchezza prende il sopravvento. Termina così di fatto il primo round di questi ottavi di finale, col risultato di 3 reti a 1 per i partenopei, i quali si possono ritenere soddisfatti della prestazione e del risultato. Altra buona notizia per il Napoli, il ritorno di Camilo Zuniga che gioca uno spezzone di partita nel secondo tempo, entrando al posto di uno spento Callejon. Appuntamento fra 7 giorni a Mosca per per il ritorno.
Francesco De Martino