-Scheda-
Data di nascita – 8 Febbraio 1996
Luogo di nascita – Santa Rita do Sapucai
Nazionalità – Brasile
Età – 19
Altezza – 182 cm
Piede preferito – Sinistro
Squadra attuale – Chelsea
Posizione – Ala destra
Valore di mercato – 8.000.000 €
-Storia-
Robert Kenedy Nunes do Nascimento, comunemente chiamato Kenedy, nasce l’8 Febbraio del 1996. La sua città natale è Santa Rita do Sapucaí, un comune del Brasile nello Stato del Minas Gerais che conta circa trentacinquemila abitanti. Un luogo, quello in cui si forma il piccolo Kenedy, che vide nascere un altro calciatore brasiliano, campione del mondo nel 2002: José Vítor Roque Júnior. Un segnale benaugurante per la nazionale brasiliana e per lo stesso giocatore che sta per lasciare la sua terra e accasarsi a Stamford Bridge al servizio del Chelsea di Mourinho.
Kenedy entra a far parte della grande famiglia del Fluminense a 13 anni, nel 2009, quando venne scoperto da Abel Braga, ora allenatore dell’Internacional. Cresciuto nelle file giovanili della squadra Flu, il giovane prospetto risulta dotato, sin dal suo arrivo, di un mancino devastante, preciso e potente allo stesso tempo e acquisisce sempre più la dote di essere duttile nel ricoprire sia la posizione centrale in attacco sia quella da esterno destro. Kenedy ha trascorso ben poco tempo tra le giovanili del club carioca, grazie alle sue spiccate qualità e alle prestazioni offerte con la nazionale brasiliana nel Sudamericano Under-17 dello stesso anno con sei reti messe a segno nel torneo, è stato incorporato alla prima squadra nel 2013. Prima che avvenisse ciò, è riuscito ad accaparrarsi l’ultimo trofeo con i pari età: l’Al Kass Cup, il mondiale U-18 conquistato nello stesso anno in Qatar.
Il suo debutto professionale arriva alla fine di Luglio dello stesso anno, nella sconfitta per 2-0 contro il Gremio a Porto Alegre, nel Brasileirão, quando Braga lo lancia ad una decina di minuti dalla fine del match. Nel 2014, è stato lanciato in alcune partite anche importanti dal tecnico della squadra. Ma ancora una volta la vetrina del sudamericano Under-20 di quest’anno, gli ha consentito di ricevere, in più occasioni, la maglia da titolare nell’attacco del ‘O tricolor’ al fianco del più esperto Fred.
– Caratteristiche tecniche –
Come detto in precedenza la peculiarità di Kenedy è il sinistro incredibilmente potente al quale aggrega un altissima percentuale di precisione nella porta (difficile che quando tiri, non centri lo specchio). Ricopre prevalentemente la fascia destra del campo in un 4-2-3-1 o 4-3-3, in modo tale da poter rientrare e tentare il tiro. Nelle giovanili, in particolare, era utilizzato molto spesso da centro-avante: posizione che tuttora può ricoprire ma non predilige, specialmente per la frequenza che richiede il ruolo di porsi spalle alla porta. In sostanza, ama ricevere la sfera largo e poi inventare la giocata.
Ha una tecnica fantastica, da vero brasiliano, e un dribbling fulminante con sterzate improvvise capaci di mandare in tilt qualsiasi difesa avversaria. Difficile da arginare palla al piede, ha un controllo eccellente e una protezione della sfera davvero ottima, soprattutto grazie al fisico ben impostato. Quest’ultima caratteristica, in composizione con il tiro esplosivo, lo rendono agli occhi della stampa locale e non solo l’alter ego di Hulk, brasiliano ora allo Zenit San Pietroburgo.
Anche in termini comportamentali, il giovane preso in esame ricorda l’ex attaccante del Porto, spesso in conflitto con la tifoseria Tricolor, una sorta di rapporto contrastante: al Maracanã ne riconoscono le doti tecniche, la vivacità e l’estro da fenomeno ma non riescono a tollerare il comportamento ancora piuttosto acerbo. Tra vari “burro! (asino!)” e “cabrão! (caprone!)” volati dagli spalti, in alcuni frangenti, un episodio, racconta tutto della relazione conturbata con l’ambiente. Kenedy contro il Cruzeiro firma il 3-3 a pochi minuti dal termine, poi zittisce una curva ribollente con tanto di dito indice davanti alla bocca: “Sono stato fischiato già prima del mio ingresso in campo. Mi ha dato fastidio”
Alcune giocate di classe di Kenedy
-Futuro-
L’annuncio della cessione della stellina verdeoro è stato fornito, via Twitter, dall’account ufficiale della squadra carioca: “Kenedy non è più un giocatore del Fluminense. Oltre al guadagno dalla vendita, il club ha acquistato anche Edson con un contratto di tre anni”. In procinto di viaggiare verso Londra destinazione Chelsea, che non ancora ne dà l’ufficialità; la cifra che la squadra londinese dovrebbe versare nelle casse brasiliane è di circa £6.3m (8.8 milioni di euro).
Qualche tempo fa in un’intervista rilasciata dal direttore sportivo del Barça Ariedo Braida, sembrava che il giocatore dovesse vestire blaugrana:”C’è un’opzione siglata qualche tempo fa con il Fluminense sia per lui che per Gèrson“, invece niente Camp Nou per Kenedy, che ora ha un futuro assicurato in Blues.
Rating talent – 8.5/10