Luci ed ombre nelle prime partite del Grifone, buone idee, occasioni e una discreta solidità difensiva non sono però bastate a portare al club più antico d’Italia più di tre punti; così la gara di domani contro la Juventus, reduce da uno stentato inizio di campionato, ma fresca dell’impresa di Manchester è già cruciale per farsi un’idea più chiara sul possibile campionato del Genoa.
Gasperini conta gli infortunati, troppi per non preoccupare il tecnico: l’ex allenatore di Inter e Palermo sarà ancora privo di Pavoletti e Gakpè, gli unici rossoblu ad aver segnato in questo torneo, oltre a Munoz, fermatosi negli scorsi giorni, a Tino Costa e al lungodegente Perin.
Il peso dell’attacco sarà sulle spalle della sorpresa Ntcham, tra i più positivi nelle tre precedenti gare, che però deve ancora migliorare nella continuità dei 90 minuti, di Perotti, finalmente pronto dopo mesi di mercato e riabilitazione e di Pandev, che ha lottato in ogni gara, ma sempre deluso le grandi aspettative dei tifosi.
Le magie del Diez, che potrebbe però nuovamente entrare a gara in corso o la freschezza di Lazovic e i gol di Goran saranno fondamentali, ma necessario sarà anche l’ordine a centrocampo, dpve si candida ad ua maglia da titolare Dzemaili, oltre ai titolarissimi Laxalt e Rincon; davanti a Lamanna ci saranno i soliti De Maio, Burdisso, Cissokho ed Izzo, che si troverà di fronte l’amico Stefano Sturaro. La qualità difensiva dell’ex Avellino migliora giorno dopo giorno e la nazionale non è più un miraggio.
Genova e i tifosi rossoblu sono pronti: il Grifone sogna un’altra impresa contro i campioni d’Italia per spiccare nuovamente il volo.
PROBABILI FORMAZIONI
JUVENTUS: 4-3-1-2
Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Alex Sandro, Pogba, Cuadrado; Hernanes; Mandzukic, Dybala
GENOA: 3-4-3
Lamanna; De Maio, Burdisso, Izzo; Cissokho, Dzemaili, Rincon, Laxalt; Perotti, Pandev, Ntcham
Federico Nannetti