È stato un mercato dai grandi colpi quello che si è appena concluso. Le “grandi” si sono, più o meno, rafforzate piazzando importanti acquisti, spesso chiudendo un occhio a proposito del bilancio bilancio finanziario. Persino squadre meno blasonate hanno speso tanto durante questa sessione estiva, Torino e Bologna su tutte.
E l’Udinese?
I bianconeri hanno condotto il loro classico mercato nella cosiddetta “penombra”: non c’è stato nessun acquisto di clamore o che ha destato particolare sorpresa, soltanto giovani semi-sconosciuti, ma con grandi potenzialità, e non è di certo una novità in casa Pozzo. La facilità con la quale gli osservatori della società friulana scovano giovani talenti estremamente interessanti, in giro per il mondo, è disarmante.
Per di più, al contrario degli scorsi anni, in uscita, Allan a parte, non ci sono state cessioni illustri che avrebbero potuto spostare gli equilibri di una rosa con ingranaggi ben rodati. In questo modo si è riusciti a mantenere lo scheletro della squadra intatto rispetto alla passata stagione. Giocatori come Widmer, Fernandes, Heurteaux, persino Di Natale, sono stati seguiti per tutta l’estate da diversi club importanti o con grandi risorse economiche, ma hanno trovato la resistenza della famiglia Pozzo, che è stata abile a trattenere i propri uomini chiave.
Quest’anno, con in panchina un esperto uomo di calcio come Colantuono, l’obiettivo rimane quello di raggiungere la soglia dei 40 punti per la salvezza il prima possibile, anche se la speranza sarebbe quella di migliorare l’andamento in campionato rispetto agli ultimi anni, finiti sempre con piazzamenti a metà classifica, non di certo il massimo per i tifosi del “Friuli”, abituati alle storiche qualificazioni ai play-off di Champions League dell’era Guidolin.
In porta, per la stagione appena avviata, è stato confermato l’affidabilissimo Karnezis. Come sostituti al portierone greco, l’ex tecnico atalantino, potrà contare sul 25enne colombiano, Romo, di ritorno dall’esperienza al Watford, e il giovanissimo talento Alex Meret, classe ‘97, già nel giro della Nazionale Under 19 e prospetto interessantissimo per il futuro.
Per il pacchetto arretrato verrà riproposto il roccioso trio formato da Danilo, Heurteaux e Piris, diventato ormai un centrale difensivo a tutti gli effetti, grazie all’intuizione di Stramaccioni dell’anno passato di spostare il paraguayano centralmente. Le alternative in difesa si sprecano: gli esperti Domizzi e Felipe, preso a parametro zero dopo l’esperienza all’Inter, e la sorpresa Waguè, sono pronti a subentrare durante il proseguo della stagione, con buone possibilità di non far rimpiangere i titolari.
Sulle fascie, spazio ai nuovi arrivati come Ali Adnan, primo giocatore iracheno in Serie A della storia, nonché esterno 21enne molto promettente, e al brasiliano Edenilson, rientrato dal prestito al Genoa, dove ha fatto vedere ottime cose lo scorso campionato. Widmer, Marquinho e l’argentino Insua insidiano i due esterni per un posto da titolare, ma partono sfavoriti sulla carta.
Nella zona nevralgica del campo, Iturra, arrivato dal Granada, club satellite dei Pozzo, prenderà il vuoto lasciato da Allan, mentre Merkel e Fernandes avranno il compito di far partire l’azione dei friulani, aiutando peró lo spagnolo anche a rompere le iniziative avversarie nel gioco senza palla. Colantuono potrà contare anche su Lucas Evangelista e Kone, nel caso volesse optare per un gioco più offensivo e brioso, mentre Guilherme e Badu sono soluzioni qualora il tecnico volesse dare più sostanza al centrocampo.
Infine, il reparto avanzato bianconero è un perfetto misto tra esperienza e concretezza, rappresentate da Di Natale e Thereau, con talento e freschezza, caratteristiche di Periça e Aguirre. Ma la vera arma in più di questa Udinese potrebbe essere la punta colombiana Duvan Zapata, che l’anno scorso al Napoli, pur giocando poco, deteneva una delle medie gol più alte del campionato. Questa Udinese potrebbe riservare delle sorprese.
TRASFERIMENTI
Acquisti: Cessioni:
-Merkel (Zurigo, fp) -Pereyra (Juventus, Def)
-Edenilson (Genoa, fp) -Allan (Napoli, Def)
-Brkic (Cagliari, fp) -Zielinski (Empoli, Prs)
-Romo (Watford, fp) -Bubnjic (Carpi, Prs)
-Piris (risc. da Deportivo Maldonado) -Brkic (Carpi, Prs)
-Ali Adnan (Rizespor, Def) -G.Silva (Carpi, Prs)
-Zapata (Napoli, Prs) -Torje (Osmanlispor, Prs)
-Felipe (Inter, svinc) -Pinzi (Chievo, Def)
-Iturra (Granada, Def) -N. Lopez (Granada, Pres)
-Marquinho (Roma, Prs) -Scuffet (Como, Pres)
-Insua (Granada, Def) -Verre (Pescara, Pres)
-Faraoni (Novara, Pres)
-Hallberg (Valeranga, Pres)
All. Colantuono.
Modulo: 3-5-2
Cosi in campo
Karnezis
Danilo Herteaux Piris
Edenilson Merkel Iturra Fernandes Adnan
Zapata Di Natale (C)
Luca CIarfaglia